Programma 2013
Evento n.21
Ilvo Diamanti
Il futuro? È passato
Siamo tutti giovani, sino e oltre i sessanta anni, chi non si definisce tale? E allora i giovani cosa sono? Sono scomparsi e con loro è scomparso il loro avvenire? Sono fuggiti? E dove? O semplicemente non esistono più? Se ne vanno, quelli più bravi o più fortunati, e chi rimane non vede più il futuro, ostaggio di un eterno presente-passato o compensato dagli adulti e dalla famiglia italiana. Il futuro si è così dissolto che non c’è neppure conflitto sociale, non c'è più tensione verso qualcosa di nuovo, ma solo le promesse e il sogno che tutto possa avvenire adesso, istantaneamente, perché il tempo non esiste più. Siamo tutti giovani, ma allora, se è così, nessuno lo è davvero. Non c'è futuro, ma un eterno passato. Il futuro è ieri. Ritratto di un paese e di un popolo schiacciato dal tempo che si è (che abbiamo) fermato.
insegna Governo e comunicazione politica all’Università di Urbino Carlo Bo – al cui interno ha fondato e dirige il Laboratorio di studi politici e sociali (LaPolis) – e Régimes politiques comparés all’Università Paris II, Panthéon-Assas. È presidente della Società Italiana di Studi Elettorali e direttore scientifico di Demos & Pi. Membro del comitato scientifico/editoriale di molte riviste, svolge indagini periodiche sulla società italiana ed è editorialista di la Repubblica. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Mappe dell’Italia politica. Bianco, rosso, verde, azzurro... e tricolore (2009), Gramsci, Manzoni e mia suocera. Quando gli esperti sbagliano le previsioni politiche (2012) per il Mulino; Tempi strani. Un nuovo sillabario (Feltrinelli, 2012); Un salto nel voto. Ritratto politico dell’Italia di oggi (con F. Bordignon e L. Ceccarini, Editori Laterza, 2013).
Evento n.18
Stefano Bartezzaghi, Massimo Recalcati
Eredi o creativi? L’arte al tempo delle generazioni sperdute
Evento n.32
Francesca Alfano Miglietti, Antonio Marras
Nulla dies sine linea. Nessun giorno senza prendere la matita in mano