Programma 2011
Evento n.26
Franco Borgogno
Nel cuore e nella mente propri e altrui. Il percorso di un analista fra tradizione e creatività
Una delle voci più importanti della psicoanalisi contemporanea propone una sorta di intervista immaginaria per portare la sua testimonianza sul lavoro analitico odierno e sul proprio percorso professionale. Partendo dal racconto di come è arrivato a scegliere questo mestiere, si interroga sulle motivazioni che stanno alle spalle del fare lo psicoanalista, su quali siano i libri, gli autori e i colleghi “in carne e ossa” che hanno maggiormente contribuito alla sua formazione, e su quali siano i suoi specifici contributi alla psicoanalisi moderna. Borgogno giunge così a toccare alcune questioni centrali: che cosa è per lui la psicoanalisi, qual è l’elettiva funzione terapeutica di un trattamento psicoanalitico, cosa pensa sui vari scarti e le incongruenze che intercorrono fra teoria e prassi?
laureato in Filosofia e specializzato in Psicologia, professore ordinario di Psicologia clinica all’Università di Torino, membro ordinario con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana e dell’International Psychoanalytical Association. Moltissimi gli articoli pubblicati sulle principali riviste nazionali e internazionali di psicoanalisi; tiene conferenze in Europa, Israele, Nord America e Sud America. È uno degli editor dei Quaderni di Psicoterapia Infantile, dell’International Forum of Psychoanalysis, di American Imago, dell’Editorial board dell’American Journal of Psychoanalysis e della Revista de Psicanálise. Ha ricevuto nel 2010 il Mary Sigourney Award. Tra le sue pubblicazioni: La partecipazione affettiva dell’analista (a cura di, Franco Angeli, 2001); The Vancouver Interview (Borla, 2007); Psicoanalisi come percorso (2001), Ferenczi oggi (2004), La signorina che faceva hara-kiri e altri scritti (2011) per Bollati Boringhieri.
Evento n.26
Franco Borgogno
Nel cuore e nella mente propri e altrui. Il percorso di un analista fra tradizione e creatività
Evento n.37
Sonia Bergamasco, Fabrizio Gifuni
Una quieta giornata di sole. Attilio Bertolucci e Pier Paolo Pasolini, un’amicizia in versi