Programma 2024
Evento n.25
Piero Maranghi
Grati e ingrati. Narrazione semiseria attraverso la storia della musica
Compositore e librettista, artista e committente, allievo e maestro: la dialettica tra diverse figure determina il sistema musica secondo dinamiche variabili. Quali connotazioni assumono valori come la gratitudine e l’ingratitudine nel percorso di un grande compositore? Ripercorrendo aneddoti, episodi e grandi eventi, Piero Maranghi offre i ritratti di proverbiali grati e ingrati, spregiudicati redenti e anime nobili in una narrazione semiseria attraverso due secoli di storia della musica. Dal binomio Verdi-Wagner al controverso rapporto tra Stravinskij e l’impresario Diaghilev, passando per gli attriti e le riconciliazioni di Rossini con Barbaja, gli “scaricamenti” di Benjamin Britten, e l’amicizia incondizionata tra Rachmaninov e il leggendario basso Šaliapin.
Piero Maranghi è editore e direttore di Sky Classica (canale 124) e di +Classica, piattaforma streaming dedicata alla musica classica e alla cultura. Dal 2020 è in onda tutti i giorni insieme a Leonardo Piccinini con il programma di attualità culturale Almanacco di bellezza, da cui è stato tratto l’omonimo libro (Rizzoli, 2021). Come produttore ha realizzato documentari e docufilm, fra cui Teatro alla Scala. Il tempio delle meraviglie, Dentro Caravaggio. Con RAI, France Télévision e la tedesca HR, ha prodotto Max & Maestro, una serie di 52 cartoni animati con la partecipazione del Maestro Daniel Barenboim. Ha ideato e realizzato il Museo La Vigna di Leonardo e dirige la Fondazione Piero Portaluppi. Con Paolo Gavazzeni firma regie d'opera lirica, tra queste: Aida, La Traviata, La Bohème, Don Giovanni, La Cenerentola.
Evento n.16
Francesca Cappelletti
Una gratitudine forzata. I ritratti delle Belle nel Seicento europeo

Evento n.20
Elena Granata, Annalisa Metta
La città gratuita. Perché le città non sono centri commerciali

Evento n.43extraFestival
A cura dell'Istituto Minotauro, con Loredana Cirillo e Filippo Rosa
Grazie! Quello che non abbiamo mai detto ai nostri figli e studenti
















