Programma 2013
Evento n.19
Gabriella Caramore
La conoscenza imperfetta
Stupore e desiderio, movimento febbrile del pensiero, fame di esperienza, accelerazione verso l’ignoto: sono queste le dinamiche con cui la mente del bambino si apre al mondo e fa apprendistato di esistenza. Proprio per questo, però, per il suo essere sempre arrischiata e protesa all’ignoto, la conoscenza, nel bambino, è sempre imperfetta. Non arriva, come nell’adulto, a un sapere appagato e compiuto. Si muove in una dialettica di sperimentazione e di errore, di follia e di scoperta, di imprecisione e di rischio. Ma proprio questa è la sapienza imperfetta che tutte le grandi tradizioni religiose e filosofiche hanno additato come l’unica vera. Dal pensiero greco, secondo cui il vero sapere sta nel “non sapere”, a quello biblico per cui è «stolta la sapienza del mondo», a quello orientale in cui «essere simile a un neonato è la pienezza della virtù».
Evento n.18
Stefano Bartezzaghi, Massimo Recalcati
Eredi o creativi? L’arte al tempo delle generazioni sperdute

Evento n.32
Francesca Alfano Miglietti, Antonio Marras
Nulla dies sine linea. Nessun giorno senza prendere la matita in mano
