Programma 2021
Evento n.14
Edoardo Albinati
Guerra alla retorica
Ah, la retorica! Tra i mali che affliggono il nostro paese, sarebbe forse il meno difficile da emendare: e invece non solo non ci si riesce, ma non ci si prova nemmeno… dato che volentieri viene scambiata per passione o coraggio o verità, e persino per alta poesia. Albinati passa in rassegna i modi e i luoghi in cui i nostri discorsi sia pubblici sia privati si fanno alati o minacciosi, pretendendo a tutti i costi di commuovere o persuadere o intimorire il prossimo, ed evitando accuratamente di rappresentare le cose per come sono. L’origine di questo male è naturalmente la letteratura: non quella confinata nei romanzi o nelle poesie, intendiamoci, bensì quella che ha stinto negli ispirati elzeviri sui giornali, nelle invettive e nei monologhi televisivi, nei deliri di protagonismo online, che ricalcano senza saperlo antichi modelli letterari.
Edoardo Albinati ha lavorato per trent’anni come insegnante nel carcere di Rebibbia, esperienza raccontata nel diario Maggio selvaggio (Mondadori, 1999). Ha partecipato a missioni con UNHCR e INTERSOS in Afghanistan, Ciad, Niger, Serbia. Ha scritto film per Matteo Garrone e Marco Bellocchio. Tra i suoi ultimi libri, Cuori fanatici (Rizzoli, 2019), Desideri deviati (Rizzoli, 2020), La tua bocca è la mia religione (Guanda, 2022), Uscire dal mondo (Rizzoli, 2022), I figli dell’istante (Rizzoli, 2025). Nel 2016 ha vinto il premio Strega col romanzo La scuola cattolica (Rizzoli). Con Francesca d’Aloja ha scritto i reportage Otto giorni in Niger (Baldini+Castoldi, 2018) e Vite in sospeso. Migranti e rifugiati ai confini d’Europa (Baldini+Castoldi, 2022).
ph. credits: Musacchio e Ianniello
Evento n.16
Antonello Provenzale, Sara Segantin
Cambiamento climatico: origini, catastrofi e speranze
