Programma 2021
Evento n.3
Matteo Nucci
Origine della sapienza: l’enigma
Sapienti sono solo gli dèi; agli umani è concesso di avvicinarsi al divino ma non di conquistarlo, per questo essi non possiedono mai la verità. A questa certezza si opposero i primi pensatori greci. Convinti che gli dèi comunicassero attraverso enigmi oracolari, essi tentarono di penetrare la forza dell’enigma per abbandonarsi al divino e attingere alle verità nascoste. I due più celebri esempi di questa sapienza furono Eraclito di Efeso e Parmenide di Elea. Il primo, detto l’Oscuro, visse lontano dalla comunità, vergando aforismi divenuti celebri. Il secondo, medico di anime, scrisse un poema destinato a costituire una sfida per qualsiasi pensatore della posterità. Ma quale sapienza si nasconde nei versi oracolari di Eraclito e Parmenide? È davvero possibile, ancora oggi, sfidare l’enigma e conquistare il vero?
Matteo Nucci è autore di romanzi, racconti, reportage e saggi. Con Ponte alle Grazie ha pubblicato i romanzi Sono comuni le cose degli amici (2009), e È giusto obbedire alla notte (2017), entrambi cinquina finalista del Premio Strega, oltre a Il toro non sbaglia mai (2011) e L’abisso di Eros (2018). Con Einaudi ha pubblicato la traduzione e cura del Simposio platonico (2009), e i due saggi narrativi Le lacrime degli eroi (2013) e Achille e Odisseo. La ferocia e l’inganno (2020). I racconti sono usciti in raccolte e riviste, mentre i reportage appaiono su il Venerdì di Repubblica e L’Espresso e vengono ripubblicati online da minima et moralia. Cura un sito di cultura taurina: www.uominietori.it. Per HarperCollins esce a settembre Sono difficili le cose belle.
Evento n.16
Antonello Provenzale, Sara Segantin
Cambiamento climatico: origini, catastrofi e speranze
