Programma 2012
Evento n.7
Alessandro Barbero
Come pensava una donna nel Medioevo? Caterina da Siena
Per secoli le donne non hanno avuto voce in pubblico, a meno che non fossero regine. Nel Medioevo poche ragazze ebbero la forza di costringere una società maschilista ad ascoltarle e a lasciarle libere di vivere come volevano, e spesso pagarono per questo un prezzo altissimo. Caterina da Siena sentiva la voce di Dio, e voleva gridare agli altri ciò che Dio le dettava. Figlia di un artigiano con una famiglia numerosa, già da ragazzina costrinse il padre a darle una stanza tutta per sé, per essere libera di vegliare, pregare e fare penitenza. Col tempo arrivò a farsi ascoltare dal papa e dai cardinali, a cui scriveva durissime lettere di rimprovero; e i capi della Chiesa chinavano la testa davanti a questa ragazza che morirà ad appena trentatré anni, distrutta dai digiuni.
Alessandro Barbero, storico e scrittore, è professore ordinario di Storia medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale e Vercelli. Scrive su La Stampa e Tuttolibri. Collabora al programma televisivo Superquark e alle trasmissioni Passato e presente e a.C.d.C. in onda su Rai Storia. Tra le sue pubblicazioni: Benedette guerre. Crociate e jihad («i Libri del Festival della Mente», 2009), Donne, madonne, mercanti e cavalieri. Sei storie medievali («i Libri del Festival della Mente», 2013), Le parole del papa (2016), Caporetto (2017) e Dante (2020), usciti per Laterza; Gli occhi di Venezia (2011) e Le Ateniesi (2015), usciti per Mondadori; Dietro le quinte della Storia, con P. Angela (Rizzoli, 2012); Costantino il vincitore (Salerno, 2016); Il divano di Istanbul (2011), Alabama (2021) e Poeta al comando (2022), usciti per Sellerio.
Evento n.28
Mauro Agnoletti, Ilaria Borletti Buitoni
Cultura, ambiente, paesaggio. Per un futuro sostenibile
